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Introduzione

Gli eventi di orientamento universitario – comunemente noti come Open Day – rivestono un ruolo cruciale nell’attrarre potenziali studenti e nel favorire scelte d’iscrizione informate; infatti le università destinano in media il 10-13% del budget di marketing e reclutamento proprio agli eventi di orientamento​ e l’85% degli studenti che hanno deciso dove immatricolarsi conferma che la visita in campus ha influenzato la loro scelta​. Negli ultimi anni, accanto agli open day tradizionali in presenza, si sono affermati anche gli open day virtuali, inizialmente per necessità (es. durante la pandemia) ma ormai per ampliare il raggio d’azione. Oggi molti atenei adottano entrambe le modalità in parallelo​. In questo articolo confronteremo gli open day fisici e virtuali, evidenziandone vantaggi e svantaggi, per individuare la strategia ottimale per aumentare l’attrattività del corso di laurea in Ingegneria Informatica e il numero degli iscritti.

Open Day in presenza: esperienza immersiva e contatto diretto

Un open day in presenza offre ai futuri studenti un’esperienza immersiva nella vita universitaria. I partecipanti possono esplorare le strutture del campus, assistere a presentazioni, interagire di persona con docenti e studenti, e percepire direttamente l’atmosfera accademica. Un caso emblematico è l’Open Day dell’Università Cattolica di Milano, che nel 2019 ha attirato circa 10.000 visitatori (6.300 studenti più familiari), di una crescita del 16% degli immatricolati nei cinque anni precedenti​a fronte ciò conferma che, malgrado la grande disponibilità di informazioni online, molti studenti e genitori sentono ancora il bisogno di un’immersione esperienziale nel campus​.

Vantaggi degli open day fisici

  • Interazione diretta: possibilità di dialogare faccia a faccia con professori, tutor e studenti, instaurando da subito un rapporto di fiducia e ottenendo risposte immediate alle proprie domande.
  • Esperienza tangibile del campus: visita reale ad aule, laboratori, biblioteche e altre strutture, utile per valutare servizi, ambienti di studio e il clima della vita universitaria. Questa esposizione diretta aiuta lo studente a immaginarsi nel nuovo contesto e offre un impatto emotivo positivo difficilmente replicabile online.

Svantaggi degli open day fisici

  • Limiti logistici e geografici: richiedono la presenza sul posto, con costi di viaggio e tempo per lo spostamento. Ciò può escludere chi vive lontano o ha impegni che impediscono di partecipare nelle date previste.
  • Capienza e risorse finite: l’ateneo può ospitare un numero limitato di visitatori per evento e deve investire in spazi, personale e organizzazione. Ad esempio, l’Università di Firenze ha dovuto estendere il proprio open day a tre giornate per gestire 9.000 partecipanti complessivi​unifi.it.
  • Possibile soggezione iniziale: alcuni studenti, specialmente i più introversi, possono sentirsi intimoriti nel trovarsi in un ambiente nuovo, affollato e competitivo​

Open Day virtuali: flessibilità e portata ampliata

L’open day virtuale si svolge online, permettendo ai partecipanti di collegarsi da remoto a presentazioni e tour digitali dell’ateneo. Durante questi eventi l’università mette a disposizione video informativi, webinar live con sessioni di Q&A, tour virtuali del campus e materiali scaricabili. Questo formato offre maggiore flessibilità di fruizione e abbatte molte barriere logistiche.

Vantaggi degli open day virtuali

  • Accessibilità geografica: chiunque può partecipare da qualsiasi luogo, ampliando enormemente il bacino di pubblico; uno studio indica che il 36% dei potenziali studenti ha potuto seguire online open day di università lontane​. Non a caso, oltre la metà dei futuri studenti (53%) desidera mantenere l’opzione di open day online anche in futuro​.
  • Comodità e risparmio: nessun costo di trasferta né tempo speso in viaggio; si accede comodamente da casa con PC o smartphone. Ciascuno può scegliere quali sessioni seguire in base ai propri interessi, alternando tra presentazioni diverse. Inoltre, molte presentazioni vengono registrate e rese disponibili on-demand, cosicché chi non può assistere in diretta può recuperarle in seguito.

Svantaggi degli open day virtuali

  • Minor coinvolgimento personale: dietro uno schermo è più difficile instaurare un legame e un dialogo naturale. La comunicazione online può risultare impersonale e priva gli studenti di quella componente emozionale che solo il trovarsi fisicamente nel campus può dare, rendendo anche più facile distrarsi o seguire con meno attenzione.
  • Efficacia percepita inferiore: molti studenti considerano l’evento virtuale un surrogato utile ma non equivalente all’esperienza dal vivo. In un sondaggio recente, quasi 6 studenti su 10 indicano l’orientamento in presenza come formato ideale, mentre meno di 2 su 10 preferiscono un orientamento esclusivamente online​. Anche tra coloro che hanno sperimentato un open day virtuale, la maggioranza avrebbe voluto un’interazione di persona​.

Open Day Universitari: Confronto tra Formato Fisico e Virtuale

Confronto diretto e approccio integrato

In sintesi, l’open day fisico offre qualità dell’esperienza e contatto umano, quello virtuale quantità di pubblico e minori vincoli logistici. Per un corso di laurea ambìto come Ingegneria Informatica, la soluzione ottimale potrebbe essere un approccio ibrido che combini entrambi i formati, massimizzandone i benefici. Ad esempio, nel 2024 Unimore ha sperimentato una formula mista: una giornata online seguita da varie giornate in presenza, totalizzando oltre 9.500 partecipanti (+20% rispetto all’anno prima)​.

Questo risultato dimostra come le due modalità possano sommarsi, intercettando sia chi non avrebbe potuto partecipare fisicamente, sia chi desiderava vedere dal vivo l’ateneo. Gli open day fisici e virtuali presentano dunque vantaggi complementari.

Contattaci oggi e scopri come trasformare il tuo Open Day in un potente strumento di reclutamento.

Fonti

  1. Top College Admission Statistics 2024 – Make It Momentous (2024) – https://makeitmomentous.com/insights/top-college-admission-statistics-2024/
  2. Virtual Open Days vs. Physical Open Days: Which is Better for You? – Better Uni Choices (s.d.) – https://www.betterunichoices.com/articles/virtual-open-days-vs-physical-open-days-which-is-better-for-you
  3. Open Day: Boom di adesioni – Cattolica News (s.d.) – https://www.cattolicanews.it/open-day-boom-di-adesioni
  4. The Evidence is Clear: University Virtual Open Days Should Continue – Global Reviews (s.d.) – https://www.globalreviews.com/blog/the-evidence-is-clear-university-virtual-open-days-should-continue
  5. Survey: Students Want Choice in Orientation Sessions – Inside Higher Ed (2023) – https://www.insidehighered.com/news/student-success/college-experience/2023/10/30/survey-students-want-choice-orientation-sessions
  6. Unimore Orienta: Oltre 9.500 iscrizioni alle prime cinque giornate – Sul Panaro (2024) – https://www.sulpanaro.net/2024/03/unimore-orienta-oltre-9-500-iscrizioni-alle-prime-cinque-giornate/

Articolo scritto da Incrementa con la collaborazione di ChatGPT-4.